Arts Council England (ACE) has issued new guidelines urging National Portfolio Organisations (NPOs) and Investment Principles Support Organisations (IPSOs) to exercise caution when making political statements or engaging in activism that could potentially jeopardize their funding agreements. The update to ACE’s Relationship Framework policies, released on January 28, advises organizations to be mindful of the possible negative reactions from the public, media, or stakeholders. ACE emphasized that it expects all funded organizations to support freedom of expression and that these changes were made in response to requests for clearer risk management guidance.
The guidance flags the reputational risk that can arise not only from the actions and decisions of the organization itself but also from the personal actions of individuals associated with the organization. It includes examples of activities that may be perceived as overtly political or activist, as well as partnerships that could conflict with the purpose of public funding for culture.
ACE’s announcement has raised concerns among some who interpret the guidelines as an attempt to silence arts organizations. However, ACE asserts that it is essential to maintain freedom of expression and supports a thriving cultural sector in the country.
Organizations are now encouraged to consider a series of updated prompts to assess potential reputational risks before undertaking any activities. These prompts include ensuring compliance with charity law, alignment with ACE’s Inclusivity and Relevance Investment Principle, and evaluating any safety or security risks for staff or audiences. Additionally, organizations are advised to be mindful of potential damaging press or social media coverage and to ensure that individuals working for the organization adhere to its social media policy.
ACE regularly assesses risks and shares its risk assessments with NPOs to determine whether any changes in their relationship or additional conditions to the funding agreement are necessary.
The update in guidance comes in the wake of controversies surrounding some ACE-funded organizations’ handling of the Israeli-Palestinian conflict. In light of these controversies, Collections Trust and Arnolfini Gallery faced criticism and have taken steps to review their policies regarding third-party resources and hosting politically-sensitive events.
ACE has remained neutral in these instances, emphasizing that funded organizations are responsible for managing their own activities and artistic programs. However, it encourages organizations with concerns to adhere to appropriate guidance, prioritizing the safety and well-being of staff and visitors.
The objective of ACE’s revised guidelines is to ensure that organizations and their boards are well-prepared to support staff and creative practitioners in decision-making and the implementation of activities identified as high-risk, while considering reputational impact.
Il Consiglio delle Arti d’Inghilterra (ACE) ha emesso nuove linee guida che invitano le Organizzazioni Nazionali del Portafoglio (NPO) e le Organizzazioni di Supporto ai Principi di Investimento (IPSO) a fare attenzione quando esprimono opinioni politiche o si impegnano in attività di attivismo che potrebbero mettere a rischio gli accordi di finanziamento. L’aggiornamento alle politiche del quadro di relazione di ACE, pubblicato il 28 gennaio, consiglia alle organizzazioni di valutare le possibili reazioni negative da parte del pubblico, dei media o degli stakeholder. ACE ha sottolineato di aspettarsi che tutte le organizzazioni finanziate sostengano la libertà di espressione e che questi cambiamenti siano stati apportati in risposta alle richieste di una guida più chiara sulla gestione dei rischi.
Le linee guida evidenziano il rischio reputazionale che può sorgere non solo dalle azioni e dalle decisioni dell’organizzazione stessa, ma anche dalle azioni personali di individui associati all’organizzazione. Sono inclusi esempi di attività che potrebbero essere percepite come apertamente politiche o attiviste, così come partnership che potrebbero essere in conflitto con lo scopo del finanziamento pubblico per la cultura.
L’annuncio di ACE ha sollevato preoccupazioni tra coloro che interpretano le linee guida come un tentativo di silenziare le organizzazioni artistiche. Tuttavia, ACE afferma che è essenziale mantenere la libertà di espressione e sostenere un settore culturale prospero nel paese.
Le organizzazioni sono ora incoraggiate a considerare una serie di prompt aggiornati per valutare i potenziali rischi reputazionali prima di intraprendere qualsiasi attività. Questi prompt includono garantire il rispetto della legge sulle opere benefiche, allinearsi al Principio di Investimento per l’Inclusività e la Rilevanza di ACE, e valutare eventuali rischi per la sicurezza del personale o del pubblico. Inoltre, si consiglia alle organizzazioni di essere consapevoli di eventuali coperture mediatiche o sui social media che potrebbero danneggiare la reputazione e di assicurarsi che le persone che lavorano per l’organizzazione rispettino la sua politica sui social media.
ACE valuta regolarmente i rischi e condivide le proprie valutazioni dei rischi con le NPO per determinare se sono necessari eventuali cambiamenti nella loro relazione o condizioni aggiuntive all’accordo di finanziamento.
L’aggiornamento delle linee guida è stato fatto a seguito di controversie riguardanti la gestione del conflitto israelo-palestinese da parte di alcune organizzazioni finanziate da ACE. Alla luce di queste controversie, Collections Trust e Arnolfini Gallery hanno affrontato critiche e hanno preso provvedimenti per rivedere le loro politiche in merito a risorse di terze parti e eventi politicamente sensibili.
ACE è rimasto neutrale in queste situazioni, sottolineando che le organizzazioni finanziate sono responsabili della gestione delle proprie attività e programmi artistici. Tuttavia, incoraggia le organizzazioni con preoccupazioni a seguire le linee guida appropriate, dando priorità alla sicurezza e al benessere del personale e dei visitatori.
L’obiettivo delle linee guida rivedute di ACE è garantire che le organizzazioni e i loro consigli di amministrazione siano ben preparati a sostenere il personale e i creativi nella presa di decisioni e nell’implementazione di attività identificate come ad alto rischio, tenendo conto dell’impatto reputazionale.