Airbnb ha annunciato una collaborazione rafforzata con l’organizzazione anti-tratta Polaris, comunicando che il Global Modern Slavery Directory sarà ora disponibile in sei nuove lingue: arabo, russo, malese, hindi, tagalog e ucraino.
La partnership con Polaris rappresenta per Airbnb un impegno per utilizzare la propria “portata globale” al fine di sostenere gli sforzi contro la tratta e lo sfruttamento umano insieme a governi, forze dell’ordine e altre organizzazioni in tutto il mondo.
L’azienda di home-sharing sta finanziando la traduzione in nuove lingue del Directory, che funge da risorsa per le vittime e i sopravvissuti di tratta e sfruttamento umano per contattare rapidamente le agenzie globali che affrontano tali questioni. Di conseguenza, la disponibilità del Directory in più lingue permetterà a un numero maggiore di persone in tutto il mondo di accedere a un supporto importante.
Airbnb ha anche annunciato che fornirà ulteriori fondi a Polaris per migliorare le sue capacità di elaborazione dei dati, potenziando ulteriormente la sua capacità di supportare sopravvissuti e organizzazioni che combattono la tratta umana.
Patrick McIntyre, responsabile dello sviluppo e delle relazioni esterne di Polaris, ha dichiarato: “Il Global Modern Slavery Directory è una risorsa vitale per vittime e sopravvissuti di tratta umana per identificare e contattare le agenzie più adatte ad aiutarli. Rendendo il Directory disponibile in sei nuove lingue, mettiamo questa risorsa a disposizione di un numero sempre maggiore di persone.”
Tara Bunch, responsabile globale delle operazioni di Airbnb, ha aggiunto: “Sebbene gli incidenti segnalati su Airbnb siano rari, restiamo impegnati nell’utilizzare la portata globale della nostra piattaforma e della nostra comunità per svolgere un ruolo nella lotta contro la tratta e lo sfruttamento umano. Siamo orgogliosi di collaborare con organizzazioni come Polaris e sostenere il lavoro vitale che svolgono per affrontare questa problematica e supportare vittime e sopravvissuti in tutto il mondo.”
Airbnb e Polaris – l’operatore dell’US Human Trafficking Hotline – hanno inizialmente stretto una partnership nel 2018 per supportarsi reciprocamente con misure e iniziative finalizzate a contrastare la tratta e lo sfruttamento umano. Le misure includono l’introduzione da parte di Airbnb del Trust and Safety Advisory Coalition, la partecipazione come membro fondatore del World Travel & Tourism Council’s global taskforce per contrastare e prevenire la tratta umana, la formazione del personale Airbnb per prevenire lo sfruttamento sessuale e segnalare casi sospetti, l’ampliamento del proprio Codice Etico dei Fornitori e il rafforzamento del rifiuto condiviso dello sfruttamento sessuale dei minori.
Domande frequenti (FAQ) sulla partnership di Airbnb con Polaris nell’ambito della lotta alla tratta umana:
1. Che cosa è il Global Modern Slavery Directory?
Il Global Modern Slavery Directory è una risorsa che fornisce supporto alle vittime e ai sopravvissuti della tratta umana, consentendo loro di contattare rapidamente le agenzie globali specializzate in tali questioni.
2. In quali lingue sarà disponibile il Global Modern Slavery Directory?
Oltre all’inglese, il Global Modern Slavery Directory sarà ora disponibile in sei nuove lingue: arabo, russo, malese, hindi, tagalog e ucraino.
3. Perché Airbnb ha stretto una partnership con Polaris?
Airbnb ha stretto una partnership con Polaris per contribuire alla lotta contro la tratta e lo sfruttamento umano, utilizzando la propria portata globale e collaborando con governi, forze dell’ordine e altre organizzazioni in tutto il mondo.
4. Come Airbnb sostiene Polaris?
Airbnb sostiene Polaris finanziando la traduzione del Global Modern Slavery Directory in nuove lingue e fornendo ulteriori fondi per potenziare le capacità di elaborazione dei dati di Polaris.
5. Qual è il ruolo del Trust and Safety Advisory Coalition di Airbnb?
Airbnb ha introdotto il Trust and Safety Advisory Coalition per contrastare e prevenire la tratta umana, collaborando con esperti del settore per sviluppare politiche e investire in tecnologie per promuovere la sicurezza degli utenti.
6. Cosa fa Airbnb per prevenire lo sfruttamento sessuale?
Airbnb forma il proprio personale per prevenire lo sfruttamento sessuale e per segnalare casi sospetti. L’azienda ha anche ampliato il proprio Codice Etico dei Fornitori e si impegna nel rifiuto condiviso dello sfruttamento sessuale dei minori.
Link correlati:
– Per ulteriori informazioni su Airbnb e la partnership con Polaris: link name
– Per informazioni sul Global Modern Slavery Directory: link name
– Per ulteriori informazioni su Polaris e il lavoro svolto dall’US Human Trafficking Hotline: link name