Secondo un recente studio della LexisNexis, per ogni rupia persa a causa della frode da parte dei singoli individui, le organizzazioni sostengono un costo medio di 4 rupie (3,07 per i rivenditori e 4,64 per le istituzioni finanziarie). Tuttavia, il rapporto evidenzia che le aziende nella regione Asia-Pacifico (APAC) affrontano un costo della frode quasi quattro volte superiore all’ammontare effettivo perso a causa di transazioni fraudolente.
Ad esempio, una transazione fraudolenta del valore di 1.000 rupie costa alle aziende una media di 4.000 rupie per affrontare le perdite subite. Questo importo copre le spese esterne, gli interessi, le commissioni e i costi legati alla sostituzione o alla ridistribuzione di oggetti persi o rubati.
Il rapporto evidenzia anche che il costo della frode include non solo le perdite finanziarie dirette, ma anche le spese per il personale interno, i costi esterni, le spese legali, le spese di recupero e i costi legati alla sostituzione o alla ridistribuzione di merci perse o rubate.
È interessante notare che il 77% degli intervistati ha affermato che la frode ha un impatto negativo sulla soddisfazione del cliente, mentre il 78% ha osservato un effetto dannoso sui tassi di conversione del cliente, entrambi superando la media dell’APAC. Inoltre, il 54% delle organizzazioni indiane ha registrato un aumento delle frodi anno dopo anno.
Il Rapporto evidenzia che, con l’aumento dell’interazione online tra aziende e consumatori, i criminali informatici trovano ampie opportunità per sfruttare queste transazioni digitali transfrontaliere. L’anonimato fornito dalle piattaforme digitali facilita attività fraudolente veloci e spesso intracciabili. Inoltre, l’avvento di tecnologie come l’intelligenza artificiale potenzia le capacità dei cybercriminali, ampliando il loro campo di azione per sfruttare efficacemente sia i consumatori che le aziende.
Il rapporto evidenzia che i canali digitali rappresentano il 51% delle perdite totali derivanti dalla frode nella regione. Inoltre, i criminali continuano a innovarsi, rendendo la frode e i relativi costi una minaccia in continua evoluzione che non può essere facilmente mitigata.
In conclusione, l’aumento dei costi della frode rappresenta una sfida crescente per le aziende in Asia-Pacifico. È necessario adottare misure preventive efficaci per proteggere sia i consumatori che le aziende da queste minacce in rapido sviluppo.
Sezione FAQ (Domande Frequenti):
1. Qual è il costo medio sostenuto dalle aziende a causa della frode da parte dei singoli individui?
Il costo medio sostenuto dalle aziende a causa della frode da parte dei singoli individui è di 4 rupie.
2. Qual è il rapporto tra l’ammontare effettivo perso a causa di transazioni fraudolente e il costo della frode per le aziende nella regione Asia-Pacifico?
Il rapporto evidenzia che le aziende nella regione Asia-Pacifico affrontano un costo della frode quasi quattro volte superiore all’ammontare effettivo perso a causa di transazioni fraudolente.
3. Qual è l’importo medio che le aziende devono affrontare per gestire le perdite subite a causa di una transazione fraudolenta del valore di 1.000 rupie?
Per gestire le perdite subite a causa di una transazione fraudolenta del valore di 1.000 rupie, le aziende devono affrontare un’importo medio di 4.000 rupie.
4. Cosa include il costo della frode oltre alle perdite finanziarie dirette?
Il costo della frode include non solo le perdite finanziarie dirette, ma anche le spese per il personale interno, i costi esterni, le spese legali, le spese di recupero e i costi legati alla sostituzione o alla ridistribuzione di merci perse o rubate.
5. Qual è l’impatto della frode sulla soddisfazione e sui tassi di conversione del cliente?
Il 77% degli intervistati ha affermato che la frode ha un impatto negativo sulla soddisfazione del cliente, mentre il 78% ha osservato un effetto dannoso sui tassi di conversione del cliente.
6. Come influiscono le tecnologie come l’intelligenza artificiale sulla capacità dei cybercriminali di commettere frodi?
L’avvento di tecnologie come l’intelligenza artificiale potenzia le capacità dei cybercriminali, ampliando il loro campo di azione per sfruttare efficacemente sia i consumatori che le aziende.
7. Quali sono i canali che rappresentano la maggior parte delle perdite totali derivanti dalla frode nella regione Asia-Pacifico?
I canali digitali rappresentano il 51% delle perdite totali derivanti dalla frode nella regione Asia-Pacifico.
Link correlati:
– LexisNexis (src: https://www.lexisnexis.co.in/)
– LexisNexis (versione internazionale) (src: https://www.lexisnexis.com/en-us/home.page