Il ruolo sempre più dinamico dei Responsabili della Sicurezza Aziendale

Il ruolo del Responsabile della Sicurezza Aziendale (CBSO) nel panorama aziendale in continua evoluzione ha subito una trasformazione profonda. Mentre il ruolo è sempre stato sinonimo di protezione degli interessi aziendali, l’escalation della complessità delle minacce informatiche, della gestione della sicurezza dei dati e degli eventi geopolitici richiedono ora competenze aggiuntive, focalizzazione e responsabilità.

Il CBSO di oggi si confronta con molti rischi diversi, dal frodamento e dalla criminalità informatica ai disastri naturali e alle questioni geopolitiche, in diversi settori aziendali. La chiave è raggiungere una piena convergenza attraverso la combinazione di competenze nell’ambito dell’IT, della sicurezza informatica e delle forze dell’ordine con competenze aziendali per garantire una copertura di sicurezza completa per un’organizzazione.

Per avere successo in questo ruolo, è necessario anche adattarsi. Questo significa non solo servire come consulente di sicurezza, ma anche essere un leader versatile in grado di ispirare i dipendenti a condividere la responsabilità della sicurezza.

Questo articolo esplora il ruolo in evoluzione di un CBSO e offre strategie alle aziende di tutte le dimensioni per coltivare una cultura di sicurezza prioritaria. Il successo in questa posizione dipende dall’expertise diversificata, dall’adattabilità e dalla consapevolezza che, nel campo della sicurezza, ognuno svolge un ruolo vitale. Ma da dove dovrebbero iniziare le organizzazioni?

Allineare la strategia di sicurezza alla visione aziendale.
Il ruolo principale di un CBSO è contribuire alla crescita dell’organizzazione mantenendo il passo con l’evolversi continuo delle minacce. Per ottenere questo, è necessario allineare le pratiche di sicurezza con la strategia e la visione aziendale.

La visione di ADP, ad esempio, è progettare per le persone e trasformare le aziende attraverso l’analisi dei dati e l’innovazione. Non perdiamo mai di vista questa visione dal punto di vista della sicurezza, che si tratti di lanciare un nuovo servizio ai nostri clienti, istituire una nuova politica interna o fornire una formazione rigorosa ai dipendenti o ai partner.

Consideriamo ad esempio la criminalità informatica: i gruppi di cybercriminali spesso hanno modelli, strutture e funzioni aziendali che ricordano quelli delle aziende tradizionali. Anche se queste minacce operano in modo discreto, la consapevolezza tra i clienti e il pubblico sta crescendo, superando gli esperti di sicurezza informatica.

Pertanto, la sicurezza informatica non può operare in un silos, ma deve essere integrata nel tessuto stesso dell’azienda. Allineare la strategia di sicurezza alla visione organizzativa non solo aiuta a salvaguardare l’azienda e i suoi clienti, ma può anche contribuire a generare un impatto sul business e proteggere il brand.

Garantire la sicurezza attraverso la progettazione.
Priorizzare l’integrazione delle misure di sicurezza in tutti gli aspetti delle operazioni aziendali consente all’azienda di rafforzarsi contro le minacce e le vulnerabilità potenziali. Ad esempio, quando ADP sviluppa un nuovo prodotto, mettiamo al centro della sua creazione la sicurezza. È quello che chiamiamo “sicurezza attraverso la progettazione”. Il nostro team di sicurezza forma regolarmente i nostri sviluppatori per garantire che lo sviluppo del prodotto abbia la sicurezza integrata fin dall’inizio. In questo contesto, la conformità è fondamentale sia per garantire il rispetto continuo delle normative sulla protezione dei dati in tutti i mercati globali. Incorporare la sicurezza nella progettazione è cruciale per l’azienda e per i suoi stakeholder. Se fatto correttamente, può contribuire a consolidare la fiducia tra dipendenti, clienti, fornitori e partner.

Anticipare le minacce per rimanere un passo avanti.
Per rimanere un passo avanti alle minacce, è necessario un team di professionisti della sicurezza eccellenti e un piano solido per far funzionare l’azienda senza intoppi, anche in caso di imprevisti. Lavorare in collaborazione con l’azienda è fondamentale. Essendo un partecipante attivo nell’azienda, il team di sicurezza può fornire preziosi spunti e suggerimenti informati proprio quando sono necessari.

La pianificazione della continuità aziendale si estende oltre i confini dell’organizzazione e include la collaborazione con fornitori esterni. Ad esempio, durante momenti di interruzione globale come la pandemia di COVID-19, la collaborazione di ADP con i partner locali è fondamentale per garantire il corretto funzionamento delle operazioni per i nostri clienti. Con un programma globale, robusto e integrato di resilienza aziendale gestito da un team di esperti che tiene conto di vari scenari di minaccia, prendiamo tutte le azioni necessarie allo scopo di garantire che i servizi essenziali rimangano operativi per i nostri clienti in tutto il mondo. Durante la pandemia, abbiamo dovuto prepararci nei paesi circostanti per mitigare possibili interruzioni del servizio nel caso in cui i nostri partner avessero avuto difficoltà nel gestire i pagamenti. Supportare i fornitori esterni dovrebbe essere parte integrante della vostra strategia, garantendo che rispettino gli stessi rigorosi processi di sicurezza richiesti all’interno della vostra organizzazione. Nel panorama aziendale odierno, non c’è spazio per interruzioni. I clienti hanno bisogno di un’assicurazione che la vostra azienda abbia il personale, la tecnologia e i processi necessari per salvaguardare i loro interessi.

Personalizzare la sicurezza.
Possedere strumenti di sicurezza all’avanguardia è fondamentale per la protezione, ma riconoscere e affrontare le vulnerabilità al di là della tecnologia è altrettanto importante. L’errore umano, una vulnerabilità significativa, è spesso sfruttato dai cybercriminali che utilizzano tattiche di ingegneria sociale come il phishing o fingendosi interni per ottenere informazioni sensibili. Nell’ambito del Generative AI (Gen AI), l’errore umano può anche esporre vulnerabilità che le minacce informatiche possono sfruttare.

Le aziende dovrebbero quindi collaborare strettamente con gli sviluppatori per rafforzare le proprie difese. È essenziale supervisionare attentamente l’uso di nuove tecnologie come Gen AI per migliorare le misure di sicurezza, garantendo che ogni miglioramento avvenga senza compromessi.

Per rafforzare davvero la sicurezza sul luogo di lavoro, è necessario che tutti capiscano perché è importante e cosa significa per loro. Un buon punto di partenza è trasformare la sicurezza da un argomento di ufficio a un racconto coinvolgente che ci rende tutti responsabili. Puoi ottenere questo parlando con i dipendenti dell’impatto della sicurezza all’interno dei loro specifici ruoli. Se le persone capiscono come le loro responsabilità possono influenzare il marchio, i clienti e i colleghi, saranno più propensi ad agire.

Puoi anche condividere storie e esempi reali che mettono in evidenza gli effetti potenziali delle mancanze di sicurezza in un contesto lavorativo. Utilizza situazioni riconoscibili in cui i dipendenti possano facilmente immaginarsi. Questo potrebbe includere incidenti nel settore o scenari analoghi che sottolineano l’impatto sulle singole persone e sui team.

Un’altra tecnica utile è fornire sessioni di formazione interattive che includano giochi di ruolo o scenari a scopo ludico. Puoi anche includere contenuti pertinenti nei tuoi canali di comunicazione interna. Presso ADP, ad esempio, sviluppiamo newsletter in cui esploriamo una varietà di argomenti relativi alla sicurezza sia all’interno che all’esterno del luogo di lavoro, come la sicurezza online dei bambini. Questi argomenti aiutano a educare i dipendenti sull’importanza della sicurezza nella loro vita e su come possono proteggersi e proteggere gli altri in contesti diversi.

È altrettanto importante avere una strategia di comunicazione ben definita.

FAQ:

1. Qual è il ruolo del Responsabile della Sicurezza Aziendale (CBSO)?
Il ruolo del CBSO è quello di proteggere gli interessi aziendali, affrontando minacce informatiche, gestendo la sicurezza dei dati e considerando le questioni geopolitiche. Devono avere competenze nell’ambito dell’IT, della sicurezza informatica e delle forze dell’ordine, oltre a competenze aziendali.

2. Quali sono i rischi con cui un CBSO si confronta?
Un CBSO si confronta con rischi come il frodamento e la criminalità informatica, i disastri naturali e le questioni geopolitiche.

3. Come si può coltivare una cultura di sicurezza prioritaria?
È importante allineare la strategia di sicurezza alla visione aziendale e incorporare le misure di sicurezza in tutti gli aspetti delle operazioni aziendali. Inoltre, è fondamentale anticipare le minacce e lavorare in collaborazione con l’azienda sia internamente che con i fornitori esterni. Personalizzare la sicurezza e coinvolgere i dipendenti nell’importanza della sicurezza sono anche fattori chiave.

4. Come si possono coinvolgere i dipendenti nell’importanza della sicurezza?
Si consiglia di trasformare la sicurezza in un racconto coinvolgente, comunicando agli impiegati l’impatto della sicurezza all’interno dei loro specifici ruoli. Condividere storie e esempi reali può aiutare ad evidenziare gli effetti potenziali delle mancanze di sicurezza. Altre tecniche utili includono sessioni di formazione interattive, contenuti pertinenti nei canali di comunicazione interna e una strategia di comunicazione ben definita.

Termini chiave:

– CBSO: Responsabile della Sicurezza Aziendale (Chief Business Security Officer)
– Minacce informatiche: Rischi o pericoli rivolti alla sicurezza delle informazioni e dei sistemi informatici.
– Geopolitiche: Relativo all’interazione tra aspetti politici e geografici, inclusi i conflitti tra nazioni o gruppi di nazioni.
– Sicurezza attraverso la progettazione: Integrare misure di sicurezza nella progettazione e nello sviluppo di prodotti.
– Conformità: Adesione alle normative e ai requisiti legali relativi alla sicurezza dei dati e delle informazioni.
– Generative AI (Gen AI): Intelligenza artificiale generativa che utilizza algoritmi per creare nuovi contenuti o prodotti.
– Ingegneria sociale: Utilizzo di tattiche psicologiche per ottenere informazioni o accesso non autorizzato.
– Phishing: Tecniche di frode online che cercano di ottenere informazioni sensibili o indurre le persone a compiere azioni indesiderate.
– Sicurezza online dei bambini: Sicurezza delle informazioni e dei dati dei bambini durante l’utilizzo di internet e dei dispositivi digitali.

Siti correlati suggeriti:

ADP – Azienda menzionata nell’articolo che fornisce servizi di analisi dei dati e innovazione
Infosec Institute – Sito che offre formazione e risorse sulla sicurezza informatica