Indiano: Ora i musulmani protestano contro la pressione sulle madrasse

Le organizzazioni musulmane in India sono state recentemente in fermento a causa della pressione esercitata dal governo su molte madrasse. La All India Muslim Personal Law Board, le Organizzazioni Muslim Religious and National e i Leader delle Madrasse hanno emesso una dichiarazione congiunta per denunciare tali azioni, affermando che la repressione delle istituzioni madrasse non sarà tollerata.

La dichiarazione congiunta afferma che i cittadini della nazione condannano fermamente gli sforzi volti a minare lo status e l’identità delle madrasse in vari stati come Uttar Pradesh e Madhya Pradesh, attraverso vari pretesti. Sottolineano inoltre che le direttive emesse dalla National Commission for Protection of Child Rights ai governi statali riguardanti le istituzioni educative delle minoranze, cioè le madrasse, sono illegali e al di là delle competenze della commissione.

Le pressioni esercitate sulle madrasse nelle diverse regioni dell’India, in modo particolare nell’Uttar Pradesh e nel Madhya Pradesh, stanno mettendo in pericolo il loro funzionamento. Il governo ha richiesto un censimento delle madrasse nelle zone, trasferendo gli studenti dalle “scuole non riconosciute” (madrasse indipendenti) alle scuole governative. Inoltre, gli amministratori locali hanno anche rimosso gli studenti non musulmani da queste scuole, costringendoli a frequentare le scuole governative, che è un attacco al loro diritto personale di scelta e alla cultura e civiltà indiane condivise.

Anche in Madhya Pradesh, le pressioni sulle madrasse sono state accresciute con l’obbligo per gli studenti di eseguire quotidianamente il Saraswati Vandana, un atto religioso dell’induismo. Secondo le organizzazioni musulmane, queste azioni sono illegali, in quanto gli articoli 30(1) della Costituzione garantiscono alle minoranze il diritto fondamentale di stabilire e amministrare le proprie istituzioni educative.

Le madrasse sono state da sempre un pilastro dell’istruzione per la comunità musulmana in India, offrendo un’educazione gratuita di alta qualità a milioni di bambini, oltre a vitto e alloggio. Queste istituzioni hanno svolto un ruolo significativo nell’indipendenza del Paese e continuano a contribuire allo sviluppo post-indipendenza.

Di fronte a queste azioni unilaterali e arbitrarie delle autorità statali, le organizzazioni musulmane chiedono al governo di fermare queste azioni illegali, etiche ed oppressive e di non mettere a repentaglio il futuro dei bambini. Si sono impegnate a intraprendere tutte le azioni legali e democratiche possibili per cambiare queste politiche ostili verso le minoranze dei governi statali.

Sezione FAQ:

1. Cosa sono le madrasse?
Le madrasse sono istituzioni educative islamiche che offrono un’educazione religiosa e secolare ai bambini musulmani.

2. Quali pressioni stanno subendo le madrasse in India?
Le madrasse in India, in particolare quelle negli stati di Uttar Pradesh e Madhya Pradesh, stanno subendo pressioni da parte del governo che richiede un censimento delle istituzioni e la trasferimento degli studenti da madrasse indipendenti a scuole governative.

3. Perché le organizzazioni musulmane sono preoccupate per queste azioni?
Le organizzazioni musulmane ritengono che queste azioni del governo minino lo status e l’identità delle madrasse, violino i diritti delle minoranze e limitino la libertà di scelta personale delle famiglie musulmane.

4. Cosa afferma la dichiarazione congiunta emessa dalle organizzazioni musulmane?
La dichiarazione congiunta afferma che le direttive emesse dalla National Commission for Protection of Child Rights sono illegali e al di là delle sue competenze. Condena inoltre l’obbligo per gli studenti musulmani di eseguire atti religiosi non islamici e chiede al governo di fermare queste azioni illegali ed oppressive.

5. Qual è il ruolo delle madrasse nella società indiana?
Le madrasse sono state da sempre un pilastro dell’istruzione per la comunità musulmana in India, offrendo un’educazione gratuita di alta qualità a milioni di bambini, oltre a vitto e alloggio. Hanno giocato un ruolo significativo nell’indipendenza del Paese e continuano a contribuire allo sviluppo post-indipendenza.

Terminologia chiave:

– Madrasse: istituzioni educative islamiche.
– Uttar Pradesh: stato nell’India settentrionale.
– Madhya Pradesh: stato centrale dell’India.
– National Commission for Protection of Child Rights: commissione nazionale per la protezione dei diritti dei minori.

Link consigliati:
Aligarh Muslim University
Dargah Sharif Ajmer
Jamia Hamdard University

ByJoe Roshkovsky

Joe Roshkovsky es un escritor experimentado y experto en los campos de las nuevas tecnologías y fintech. Posee una Maestría en Gestión Tecnológica de la prestigiosa Universidad Carnegie Mellon, donde perfeccionó sus habilidades analíticas y desarrolló una profunda comprensión del panorama digital. Con más de una década de experiencia en la industria, Joe ha trabajado con empresas líderes, incluyendo KPMG, donde asesoró a clientes sobre integración tecnológica y estrategias de transformación digital. Sus perspectivas han sido presentadas en diversas publicaciones, donde explora la intersección de los servicios financieros y las tecnologías emergentes. Apasionado por educar a los demás, Joe continúa contribuyendo con un análisis y comentario reflexivos sobre el veloz panorama tecnológico en evolución.